abbronzatura...??

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view post Posted on 23/6/2008, 17:33
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Ragazze..qualcuna di voi conosce qualche modo efficace per abbronzarsi velocemente senza scottarsi?
Perché ho la pelle molto chiara...anche troppo e dopo due ore che sto sotto il sole mi scotto subito >w< help me!
 
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^^NuvolA^^
view post Posted on 23/6/2008, 20:49




Per chi ha la pelle chiarissima credo che oltre ad usare una protezione alta ed adeguata al tipo di pelle bisognerebbe fare delle brevi esposizioni...certo,ci si mette più tempo ad abbronzarsi ma almeno non ci si scotta e si crea un'abbronzatura anche più duratura!Magari mettere più volte la crema solare,anche dopo il bagno,aiuta!
 
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view post Posted on 24/6/2008, 01:12
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Grazie! Mi segno ogni cosa ^w^ speriamo bene
 
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^^NuvolA^^
view post Posted on 24/6/2008, 07:35




Ricordati di mettere spesso una crema protettiva alta (50) e di ripassarla più volte,magari ogni paio d'ore,e dopo il bagno.Lo disse un medico in tv perchè comunque in acqua si disperde.Inoltre prova a cambiare prodotti solari,ti consiglio i prodotti dell Erbolario(sono confezioni arancio con tappi neri),si trovano in erboristeria e sono ottimi,testati su mia madre che è bianchissima!
 
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view post Posted on 24/6/2008, 12:18
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Perfetto! Grazie mille! Molto gentile! ^w^
 
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^^NuvolA^^
view post Posted on 24/6/2008, 12:23




Figurati!
 
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ravensteam
view post Posted on 29/6/2008, 18:05




Forse questo articolo potrebbe esserti utile...
"Come affrontare il sole perché sia benefico e non «invecchiante»? Due novità: un altro integratore alimentare e fattori rigeneranti che proteggono e riparano il Dna delle cellule. Lì dove originano rughe e tumori. Pochi sanno che la pelle è l' organo più «grande» del corpo umano. Vitale e fragile, specchio della salute e dell' età. Non sempre anagrafica. Perché aggredita da tanti nemici: sole, vento e aria inquinata. Spesso le rughe sono «ferite» di aggressioni ripetute. Lampade tutto l' anno ed esposizione al sole stile lucertola non assicurano salute (il colorito bronzeo è anche fuori moda), ma invecchiamento precoce. E un business per chirurghi plastici e specialisti in estetica. Purtroppo neppure il rischio melanoma, il tumore della pelle in crescita esponenziale soprattutto negli Stati Uniti, muta le abitudini nocive. Di adulti, adolescenti e bambini (colpa dei genitori). Il sole fa bene, anzi molto bene, ma con moderazione: da assumere, come un farmaco, poco e per più giorni. Eppure, ancora oggi, l' 84% delle ragazze al di sotto dei 18 anni dichiara di non utilizzare alcuna protezione solare e la loro pelle presenta parametri d' invecchiamento più alti rispetto a chi si è protetto. Due concetti vanno fissati nella mente: omogeneità e consistenza. Le caratteristiche di un derma bello, giovane e luminoso. Per sempre. C' è poi il danno delle sigarette. Vale per uomini e donne, giovani in particolare: pelle poco ossigenata e grigia. E l' effetto metropoli: rughe da inquinamento e da stress. Un recente studio ha rilevato che la pelle delle milanesi presenta parametri d' invecchiamento più elevati rispetto alla media delle altre donne italiane. Spiega Marko Lens, chirurgo plastico e ricostruttivo a Londra (con studio a Milano): «L' età biologica della cute la si vede nella zona meno esposta del corpo: i glutei. Una foto della parte mai esposta a confronto con una del volto permette di valutare le vere rughe da età. E quelle da troppo sole o troppo smog. L' invecchiamento precoce delle cellule è anche tra le cause del melanoma». Che cosa si può fare? «Cercare di riportare la pelle alla sua vera età. Ho messo a punto un siero a base di fattori di crescita, gli stessi che agiscono sulle staminali. Funziona». Altro approccio è quello di Patrizia Gilardino, chirurga plastica milanese: un gel a base di fattori di crescita da applicare sul volto tramite la ionoforesi, un apparecchio per veicolare i principi attivi con gli ultrasuoni. «Sole e mare mettono a dura prova la pelle durante l' estate - spiega la Gilardino -: l' elevata esposizione alla luce può provocare rughe e rendere la cute secca e rigida. Occorre idratare il volto, donandogli luminosità e compattezza. Senza dover ricorrere a interventi chirurgici veri e propri, ma senza limitarsi all' applicazione di creme. Il gel è in grado di rallentare o mascherare il photoaging cutaneo». I fattori di crescita (Gf) sono un gruppo variegato di molecole che hanno il compito, tra l' altro, di regolare la crescita e la moltiplicazione cellulare. Utilizzati per curare ferite e ulcere, di recente sono stati provati per «ringiovanire» la pelle. «Con il passare degli anni, i fattori di crescita presenti nell' epidermide diminuiscono. Bisogna ristimolarli», afferma la chirurga. Allora? Prima dell' abbronzatura 4-5 trattamenti di gel Gilardino o siero di Lens due volte al giorno. Riposare, nutrire e rigenerare la pelle: soluzione anche per le «macchie» che rovinano in alcuni casi l' abbronzatura. «Cicatrici» di ex scottature o chimiche (farmaci) o ormonali. Occorre rieducare la pelle: cancellare la «memoria» negativa e rigenerare, lampade vietate. La preparazione non si ferma qui. Pelle levigata, rosea e giovane in base a che cosa si mangia. La dieta migliore è quella dei cinque colori, con prevalenza di frutta e verdura rossa (contiene licopene) e verde scuro-viola (luteina). Un nuovo integratore si affianca alle pillole di Innéov solaire (due settimane prima del sole) e ai fermenti lattici rafforza-pelle (Essensis): si chiama Floraglo a base di luteina. Protegge pelle e vista. Uno studio dell' università di Napoli su 120 donne ha dimostrato un' azione foto protettiva significativa. Fondamentali anche la borragine (tutti i giorni) e la papaya (rafforza il sistema immunitario). Papaya fermentata in polvere (Immun' Age) ogni mattina, a digiuno: una bustina sotto la lingua, per 15 giorni prima del sole. Quindi, scorta di antiossidanti: lo stress ossidativo è una delle principali cause di invecchiamento cellulare. L' immunologo francese Luc Montagnier, l' uomo che ha scoperto la causa dell' Aids, ha deciso di studiare come rallentare il bio-orologio. Dalla papaya ai test che «misurano» lo stress ossidativo. Suoi seguaci in Italia: i medici di Villa Paradiso, sul lago di Garda. Vera clinica di prevenzione. Il regalo di Montagnier per i 25 anni di questa struttura sono stati 10 nuovi test anti-età. Con un prelievo di sangue si valuta l' età reale di 25 tipi di cellule (e quindi di organi). * * * Fondamentali i cibi rossi In particolare i carotenoidi che sono un potente «scudo» contro i danni da raggi Uv. Il principe degli antiossidanti estivi è il licopene, il pigmento di colore rosso caratteristico di pomodori ed anguria * * * Vitamine e affini La dieta dei 5 colori Per ottenere dal sole il massimo beneficio e il minor danno (scottature, rughe, capillari delle gambe dilatati, congiuntivite) occorre applicare la dieta dei 5 colori al giorno (rosso, giallo-arancione, verde, blu-viola, bianco) * * * Giallo-arancio e verde scuro Altri potenti carotenoidi: il beta-carotene (contenuto in carote, verdure a foglia verde scura e altri vegetali), l' alfa-carotene, luteina e zeaxantina (abbondanti in verdure viola e a foglia verde scura) * * * Il jolly peperone Jolly sulle tavole estive: peperoni gialli, rossi e verdi (ricchi in vitamina C e di tutti i carotenoidi). Nelle colorate insalate fredde di pasta o di riso con scaglie di formaggio sono ad alta protezione * * * Il bianco del latte La vitamina A di origine animale e lo zinco, di cui sono ricchi latte e latticini, proteggono le membrane cellulari della pelle e dell' occhio dai danni ossidativi legati al troppo sole."

Corriere della Sera
 
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